la pinta, la minta e la santa lucia

le tre caravelle secondo marilena! un limoncello e poi un tuffo cantando a squarciagola la canzone di guccini su cristoforo colombo. lasciamo eufimia e facciamo 2 bagni fantastici. uno subito fuori dal porto in una baietta da una barca sola e l'altro ad afales, nord di itaca. ieri serata tranquilla a sivota. cenetta (pesciazzi e souvlaki), digestivo in barca e ci si saluta in un locale con inglesi festanti. verso le 4. oggi risveglio lento e si parte. adesso siamo a sud di meganissi. cominciamo a risalire. visita alle grotte. ci fermiamo a nord per pranzo. stasera sparthakhori - porto spilia.

ooops, deciso di andare a porto atheni che a bordo abbiamo ancora cose da mangiare e a porto spilia i moletti sono dei ristoranti. durante la notte un po' di delirio con una barca a fianco a cui non tiene l'ancora e all'una, assieme a mauro, si sale a bordo di questo ketch oceanico il cui skipper si fa prendere dal panico, lo si porta al sicuro, gli si ormeggia il mezzo e si torna indietro sotto un cielo stellato a remi!

oggi si rientra! traghetto domani alle 9 del mattino, autobus oggi alle 13.45. e forse dopodomani sono a casa.  addio grecia ionica (per ora) con un bel magone!

uno di noi!

seratona a eufimia con musica fino alle 24, per la gioia dei vicini di barca. impacchettati come sarde. aperitivo, cena e beveroni di ciro. diciamo che alle 23 tutti erano più che alticci. c'era chi giocava a racchettoni fra la prua di una barca e l'altra tuffandosi se la pallina cadeva in mare, chi in mutande si è arrampicato sul boma con limoncello e cicca, chi cercava di salire in testa d'albero e chi improvvisava trenini, chi è caduto in mare (cazzo che spavento) e c'è stato anche un arrembaggio di bimbi attirati dal bordello. abbiamo tirato fuori il fiocco in porto tanto per fare festa. i soliti italiani? ebbene sì! eccoci! devo dire che siamo stati simpatici e che il rock è stato veramente sfrenato, ma contenuto: alle 24 abbiamo spento gli stereo in barca. oggi 2 bellissime spiagge. fra l'una e l'altra abbiamo recuperato simo che era a fare l'immersione e poi siamo arrivati a vela a fiskardo. la cena è pronta. poi si scende in paese. vi lascio con questa bellissima immagine stereotipica dell'italiano!

kioni e stavros

qualcuno aveva un giornale di viaggi con l'immagine di una barca alla fonda a kioni. guarda caso arriviamo a kioni e ci mettiamo esattamente nello stesso punto della foto! serata a stavros con panorama mozzafiato e rovine della casa di ulisse (?)  cena spettacolare al ristorante giardino polifemo. un agnello in cartoccio che non ho dovuto neanche tagliare tanto era tenero.
visitamo la baia di frikes. bagni. aperitivi e poi si parte per sarakiniko dove griglieremo in spiaggia. di questo non ho foto in quanto impossibile cogliere: stelle, griglie, acqua calda e zero inquinamento luminoso. facciamo persino spegnere le luci di fonda a valter per godercela. bagno verso le 2 del mattino e ci si asciuga accanto alle braci. impossibile rendere. ora siamo ad eufimia. posto più commerciale. sempre ancora e cime in banchina. comunque abbiamo occasione di fare acqua, gasolio e siamo con la poppa in centro. simone domani farà un'immersione e noi cazzeggeremo in giro per qualche spiaggia o cercheremo di raggiungerlo. per ora è tutto da questo piccolo paradiso. yamas!

formikoula

lasciamo kastos molto presto e troviamo un banco di delfini sulla scia di una barca a motore. cazzeggio dietro ai cetacei per poi fare rotta su verso formikoula a sud ovest. spettacolo. molto pesce e una grotta sottomarina di cui abbiamo una diapositiva! itaca - kioni, prossima tappa. vari lavoretti a bordo (impalmature) e si arriva verso le 14 tanto per sapere che l'unica maniera di raggiungere stavros (ipotetica casa di ulisse) è con taxi alle 17. visita alle rovine e poi cena con tutti e tre gli equipaggi a cui si è aggiunto edo.

benon! avvistate varie bestie simpatiche tra cui il polipazzo della foto. mi spiace non se ne capiscano le dimensioni! notte notte.

poros and co

giretto serale per la città. ma siamo tutti macinati! alcune inutili pratiche portuali al mattino(30 minuti di compilazione moduli per 2 euro di tassa di stazionamento) e stamattina primi a partire e non ultimi ad arrivare. bagno a pera pigadi dove avvistiamo astra. un marconi in legno classico del 1928. calano un tender con un motore più potente del nostro e poi un altro tender a vela... divertente. pranzo nel canale fra isola e isola a fianco ad astra, bagno e poi si parte per atoko. soffia sui venti nodi pomeridiani. si veleggia che è un piacere. zero onda. passiamo per atoko e decidiamo di non fermarci che soffia un po' troppo. arriviamo a kastos e facciamo 2 ancoraggi. il secondo va subito a buon fine. catena sull'ancora  del tizio di fronte, ma sistemiamo il tutto spostandoci con le cime a terra. le altre due imbarcazioni (walter e mauro) devono rifare la manovra varie volte e noi siamo belli tranquilli grazie ad anna e mari all'ancora, vale ai parabordi e simo e alby alle cime a terra. risotto di marilena con salsicce - wurstel e funghi e ora bicchiere di vino rosso nella mano destra, sigaretta, alla sinistra, scorpione, saggittario, orsa maggiore, minore, polare, via lattea e cassiopea sulla testa, in barca con il mare sotto il culo, ottima compagnia e sirtaki... mah. di tutto questo non posso fare foto. 

zante

che dire... la giornata inizia che devo immergermi a levare l'ancora del vicino dalla nostra :-) arriviamo prestissimo a wreck bay e le prime tre imbarcazioni ad ancorare ancora all'ombra sono le nostre. spettacolo. acqua turchese, spiaggia di sabbia bianca, scogliere di 150 metri bianche, 3 grotte azzurrissime e relitto in spiaggia. dopo un'ora comincia un'onda fastidiosa e marilena non si sente bene. intanto arriva il wally 77 tuamata. carino. poi iniziano ad arrivare i barconi con i turisti. a un tratto sentiamo uno scroscio e si apre il paracadute di un base jumper... sembra si tratti di una tappa del campionato mondiale di bj. lasciamo il posto  per una baia a sud dove si fa un bagno, ma io decido di  non fermarmi su consiglio di una coppia inglese che dice che la baietta è troppo profonda (20m) e che sul fondo ci sono cime e catene dimenticate che  sulle quali ci si impiglia facilmente. durante la notte passata ci dicono che  c'erano raffiche di 30 nodi al traverso e a 2 imbarcazioni non ha tenuto l'ancora. risaliamo verso poros su cefalonia. fantastica veleggiata: individuiamo un pesce luna (io mai visto) e una tartaruga per la gioia di simone. arrivo al porticciolo di poros tutto preciso. doccia, un po' di cambusa e stasera pasta! macinato un bel po' di miglia. ci dispiace un po' avere evitato il sud di zante, ma si dice che la navigazione sia interdetta, dalle carte risulta che lo sia per lo meno l'ancoraggio. ci informeremo. x ora è tutto. quasi pronta la cena!

deeeeeelfini!

quello che ha urlato anna attorno alle 10 :-) almeno una decina. bagno in 100 metri di fondale e niente vento. adesso siamo diretti a sud di cefalonia x bagnetto e visita a grotte. siamo rimasti in 3. l'ancora è andata da dio ieri. ottimo ancoraggio ad agios andreou. vediamo cosa porta la giornata. marilena sta friggendo melanzane dalle 9... le premesse sono ottime!

e quindi si è dato di grotte con pranzo in mezzo a qualche barcone di turisti di troppo, poi veleggiata fino ad agios nikola di zante, ormeggio con ancora che non ha tenuto, ma non c'è vento di prua previsto e siamo sulla catena. cena in spiaggia e ammazzacaffè in altro locale. bello per conoscere anche gli altri equipaggi e decidere  le prossime tappe. souvlaki con pescetti a vista in spiaggetta. caldo secco. semplicemente perfetto. notte notte e a domani ( o meglio oggi fra qualche ora). bacini bacini e si fa rotta per wreck bay.

bbq day & nuova ancora

passaggio a vathi oggi, qualche acquisto e un panino al volo, poi si riparte x remanda. sembra che qualcuno abbia fatto un programma molto dettagliato: scendiamo a terra per fare la griglia e dopo varie bottiglie e souvlaki spunta una luna rossa proprio di fronte alla baia! c'è chi ha perfino portato il karaoke in spiaggia. con vittorio si canta itaca di lucio dalla e poi io e anna saliamo sulla barca di mauro (gigantesco pozzetto!) per cantare con davide alla chitarra e anna che intona elisa e alanis morrisette oggi siamo risaliti a sivota mentre tutti stavano uscendo. ormeggio con ancora e 2 cime in banchina, piccola spesa e il charter ci ha inviato un'ancora nuova (cqr da 15 - 20 chili). gentilissimi. siamo sotto un fico in poltroncina con la vista sulla barca. ice caffè frappè e poi si ripartirà alle 13 verso il sud di itaca dove abbiamo appuntamento con gli altri. buon vento a tutti.

arion!

a bordo di arion (elan 38 impression) con vale, simo, anna, mari, alby e lory. cambusa veloce e check in quasi indolore (trasmissione senz'olio...), cenetta in paese e partenza all'alba. bagnetto e pranzo a meganissi. cucina mari. semplicemente grande. veleggiata pomerdiana staccandoci dal resto del gruppo tanto per provare la randa avvolgibile per la prima volta. passare a vela vicino a  kalamos così vicino da sentire le cicale non ha prezzo. ovviamente poi arriva a kastos in baia e via radio ci avvertono che è tutto pieno. ancora e cime a terra subito fuori dal porto per i cazzi nostri. aperitivo. cena (grazie mari again) e musica disco ballando sulle murate di cui abbiamo una diapositiva! a domani, atokos e poi agios nikolau su itaca.  adesso controllo il meteo, anche se dà venti leggeri per tutta la settimana. notte notte (anche al mio tesorino!)

grecia ionica fos

ho lasciato idruccia a pola con lino e sono partito per igoumenitsa. taxi per lefkada e bella gita  a bordo di fos. sun odissey 45. purtroppo a causa della mancanza di connessione non sono riuscito a tenere aggiornato il blog, ma ho passato una fantastica settimana  assieme a italo, basilia, emmanuelle, gabriella, paolo, stefano e alfredo. abbiamo toccato meganissi, cefalonia e itaca fermandoci in tutte le baiette e i paesini tipici del posto in flottiglia con skipperarmatori. eravamo in 9 barche con gli equipaggi più disparati. tanti istruttori di caprera. da oggi imbarcato su arion, elan impression 384, assieme a anna, vale, marilena, alberto e simone. buon vento e buona notte!

passaggio di consegne

sveglia alle 8 e bagno in baia deserta! cazzeggio fino alle 10. altri bagni e tuffi vari. si pensa già a rientrare a pola. lino chiama ed è ormai a 30 km da pola. sembra l'abbiano fatta in 1h e 30' con l'autostrada. decidiamo di risalire (a motore in 4-5 nodi di brezza da nw) e pranzare per strada. sistemazione di un piccolo problemino al wc di prua. abbiamo provato la palla nera di nave alla fonda e anche il cono con il vertice in basso per la navigazione a motore con vele issate. credo siamo stati gli unici in istria :-) a pola c'è lino che aspetta e si cambia equipaggio. mentre espletiamo le pratiche in capitaneria le ciurme scaricano e ri-caricano nuovamente idruccia. verso le 16 si riparte entrambi alla volta di cres (idruccia) e trieste (noi). ci piange un po' il cuore a lasciare la croazia, senza ancora sapere che ci staremo ancora 5-6 ore perché anziché prendere l'autostrada x trieste finiamo a rijeka (fiume) scegliendo la costa est (sbagliata) della penisola istriana :-) sosta per un maialino allo spiedo e poi via a casa dal mio tesorino. per sapere che ci starò solo 2 notti e poi ripartirò per le isole della grecia ionica! buon vento a lino e il suo equipaggio!

bye bye

sveglia alle 8 e prima doccia in marina dopo più di una settimana. colazione a terra e poi andiamo a salutare stefania e fulvio che prendono l'aliscafo per trieste. fare il biglietto è stata un'impresa. l'agenzia croata jadroagent è assolutamente impreparata all'evento. fotocopia documenti, pagamento in cune (difficile addirittura avere indietro un resto) e moduli da compilare dove manca che gli chiedano anche il numero di scarpe...

in centro visitiamo la cattedrale dove si tengono le prove di un concerto locale. bell'atmosfera!

piccola spesa e si parte per barbariga. sulla via decidiamo di scendere a polje. baietta con una piccola diga e spazio per poche imbarcazioni. un po' frequentata e il fondale è leggermente troppo alto per quanto la baia è larga. visto il meteo si decide di fermarsi comunque. pasta con peperoni, tuffi, passeggiata, pennica, frittata e pier propone il cinematografo: si guarda marrakech express sul suo portatile. serata di via lattea e una falce di luna crescente. marco spiega perché la luna è mentirosa! non sono tranquillissimo per l'ancoraggio che ho guardato già un po' di volte. provo varie strategie di grippiale... vabbeh. ora vado a dormire sperando bene, tanto non soffia, nè è previsto che lo faccia. per la prima volta dormo in cabina. nighty night!

ri-pola

lasciamo ustrine alle 9.30 dopo vari bagni e un po'di  tristezza. il posto meritava veramente. una pace incredibile. soprattutto dopo che sono finite le batterie del mac di pier :-) colazione e pronti a partire. secondo quarnaro in una settimana. e il meteo dà buono. dopo un'ora di vela tocca dare di motore. il simpatico signor volvo. per lasciare domattina stefania e fulvio a pola a prendere l'aliscafo per trieste. molto relax. pranzo a base di pomodori, prosciutto dalmata, formaggio latteria, noci... da veri marinai, insomma! incrociamo almeno un centinaio di barche che scendono a sud in un vento così leggero che chi ha canovacci, stracci, lenzuola, federe, gennaker, spi mette tutto fuori per prendere ogni singolo refolo. noi entriamo a pola ed è comunque emozionante chiamare capitaneria per avere il canale del marina e sapere che c'è almeno un posto. 

si passa in mezzo a 4 segnali verdi e rossi lasciando porto e costruzioni fatiscenti alle spalle per attraccare vicino all'arena romana. spettacolo. a due passi c'è un esempio da manuale di segnali cardinali. prosecco maximilian. cuba libre. alcuni adempimenti (ricarica tessera internet) e poi si fa un giro in centro. concertino jazz all'arco dei sergi e cena al solito posto (grazie a fulvio e stefania :-) ora in barca con gaber, de andrè e battisti. anche il mio tesorino starà festeggiando! domani baia? verso barbariga, credo. dipende dal meteo, ma sembra buono

ustrine

sentito lino. scende il 3/8 :-( noi si va a ustrine. un po' a vela e un po' a motore arriviamo. ottima pasta marinara di stefania e raffaella. durante il trasferimento tutti dormono. ustrine è semplicemente uno spettacolo. rifacciamo l'ancoraggio in mezzo ad altre sette (7)

cicale di giorno che si trasformano in grilli alla sera. qualche pecora o altro che bela nel buio. la via lattea! pesciolini. zero inquinamento luminoso. solo ossaro sullo sfondo, ma sono solo due lucine piuttosto lontane. a terra pier, raffa e marco che rientrano per cena dopo aver incontrato rovati al paesino... quindi è riso all'indonesiana senza pollo, prosecco, cuba libre e ora nanna. tanti auguri al mio tesorino! domani si torna a pola. previsto poco vento da nord.

susak con martin di anima 3

eccoci a susak con martin di anima 3! bella veleggiata da ilovik, lasciando il gavitello a vela  e ancorando a vela a susak, nella baietta un po' affollata, ma con fondo sabbioso e acqua spettacolare. anima 3 è arrivata qualche ora prima di noi ed è già qui ancorata. dopo avere controllato l'ancoraggio con maschera, siamo ospitati a bordo per qualche rum punch, birra. io arrivo a nuoto e pier con il tender porta prosecco maximilian ghiacciato (il frigo di idruccia non ha mezze misure!). decidiamo di fermarci qui per la notte. è veramente bello e molti sono andati via. non c'è neanche troppo casino per il numero di barche che affolla la baia. a parte il solito pirla con moto d'acqua e sci nautico...

equipaggio a terra a visitare il paesino. tornano pier, marco e raffaella a remi! io ho letto il pomeriggio dopo avere sistemato la barca (copri randa e altre cosette). stefania e fulvio restano a mangiare a un ristorantino. martin sale su idruccia e marco prepara un'ottima pasta. si parla della sua circumnavigazione e di cosa ha dovuto affrontare, difficoltà, preparazione della barca, pirati, persone che ha incontrato, come ha fatto le foto ad anima da un aquilone. ci fa vedere una carta del mondo neozelandese con la nova zelanda in alto a dx (upside down kiwi map). un po' di alcool ci inebria e andiamo a letto felici! domani si va a ustrine. mai visto, mai sentito. chissà cosa ci aspetta!

tante grazie al signor volvo

lasciato unije alle 6.40 tentiamo di svicolare la punta nord di lussino a vela per arrivare a ossaro alle 9 per l'apertura del ponte. il maestrale è diventato bora e non ce l'avremmo fatta se non grazie al signor volvo penta. alla fine arriviamo alle 8.50 e dobbiamo aspettare fino alle 9.30 che siano passati gli altri per attraversare noi. bella cavalcata a 20 25 nodi di poppa con solo fiocco fino a ilovik. ed eccoci qua. meteo incerto, ma non cose spaventose. incontriamo martin dal ritorno della sua circumnavigazione con anima 3. bella coincidenza!

bagno, tramonto spettacolo e cenetta in ristorante (un grazie alla ciurma che ha offerto!) oggi sansego e poi verso lussino o cres. peccato 'sta muffa di tempo. e la connessione internet che ieri mi ha abbandonato! scrivo dal bar del paese.

unije

arrivati alle 17.30 partendo alle 11.30 da marina veruda. è stato impossibile fare gasolio a veruda in quanto la pompa non ha pagato la concessione ed è quindi chiusa. vabbeh, ne abbiamo almeno 100 litri a quanto dice l'indicatore. speriamo sia affidabile, ma d'altronde non c'è maniera per controllarlo. speravo di mettere 50 litri per vedere se si alzava di un quarto (al momento indica la metà di 200 litri). poco male, abbiamo anche una tanica con 20 litri in ogni evenienza.

venti fino a 20 - 25 nodi traverso poppa lasco in genere andature portanti fino a 8 nodi di velocità. abbiamo fatto varie prove di abbattute tutte andate assolutamente a buon fine. ormai siamo un equipaggio che funziona benone, e sembra che il meteo dia un po' meglio da domani in poi.

idruccia ha sinceramente ringraziato per la bella cavalcata portandoci ad un ancoraggio presso maracol sull'amena isoletta di unije. ovviamente siamo stati i primi a metterci all'ancora in mezzo a 30 imbarcazioni al gavitello. equipaggio a terra a visitare il paesotto, io resto a bordo a vegliare su idruccia. fatto bagno. non fa per niente caldo per essere a fine luglio. mentre parlo stanno arrivando altre imbarcazioni a ravvivare la baia. ho fatto un giretto con il tender in mezzo alle altre barche tanto per fare un po' il mona e si sentivano i profumi delle cambuse aleggiare e diversificarsi a seconda della bandiera battuta :-)

domani si risale per beccare il ponte di osor alle 9 e scendere a ilovik oppure silba e olib. viodarin!

a dopo gli aggiornamenti!

certo che scrivere su facebook, blog, avere il meteo a bordo tutto con un pc portatile e una chiavetta tele2 croata non ha veramente prezzo. com'è cambiata la navigazione! abbiamo comunque fatto un po' di carteggio per programmare il passaggio da veruda a qui, per mantenere l'abitudine!

marina veruda

25 miglia a sud di rovinij... un po' di motore e un po' di vela. tendiamo ad entrare prima del brutto tempo previsto per le 12. bella giornata fino alle 12 appunto quando hanno cominciato ad addensarsi alcune nuvolazze (cumulonembi locali e nembostrati da ovest). entriamo e decidiamo per fare i bravi turisti e regalare qualche soldo agli amici croati. ottimo ormeggio dopo le spiegazioni del capitano su tirelle, corpi morti e le fantastiche diapositive :-)
in marina passa questo fenomeno in pedalò :-)

relax con maximilian i, tocai aromatico (di marco), pasta al pesto (di marco), prosciutto e melone...

un po' ciucchi, qualcuno è andato a farsi una doccia in marina.
ringrazio mamma e zia per le fantastiche scarpe di cui abbiamo anche una diapositiva :-)
25 miglia e siamo a lussino! si comincia a pensare a come impegnare le giornate e a quando risalire. domani potrebbe essere unije facendo il quarnaro, poi si prova il ponte di ossaro per scendere a ilovik ad esempio. programmi che non tengono assolutamente conto del meteo, per il momento.

purtroppo non mi è stato permesso di pubblicare alcune simpatiche foto di pier, ma mi rifaccio con queste di parte della ciurma a pola!

pola è bellissima, molto romana. visitare piazza del municipio, tempio di augusto e anfiteatro è assolutamente consigliato. a me piacciono anche le gru del porto sullo sfondo. un certo fascino. per arrivare dal marina veruda si passa attraverso la zona residenziale con costruzioni in stile titino. ricordo quando venni con mio padre e alcuni suoi amici a portare vestiti, medicinali, e viveri durante la guerra. mi piacerebbe ritrovare il locale dove andammo.

si scende a terra divisi e ci si incontra poi quasi per caso al ristorante. a questo punto si decide che è ora di scambiarsi anche i numeri di telefono, magari... pier trova un furgone che ci riporta in marina tutti e sei e contratta anche sul prezzo.


dimenticavo: piove, anzi diluvia!

cittadinanza onoraria

rovinij again!
un po' schiacciati dal vento al molo della dogana, ma ne siamo usciti. purtroppo abbiamo perso un po' di tempo con le pratiche per l'entrata, ma eccoci all'ancora! potrei dire al solito posto :)
abbiamo avvistato il royal clipper (5 alberi) che mi ha sempre portato bene. partiti alle 5.40 arrivati a rovinij alle 13.40. 3 ore di motore. pasto in navigazione (pastasciutta con sugo di pomodori veraci). ovviamente il vento si è alzato per rompere le scatole all'ormeggio in dogana...
tutti benone eccetto fulvio con qualche casinetto di stomaco, probabilmente neanche legato al mare. domani e dopodomani brutto. adesso guardiamo quanto ci manca a cres e magari ci lanciamo domattina presto
a bordo abbiamo due milioni di pomidoro dei genitori di pier.
marco è un ottimo marinaio e molto curioso!

intermezzo

hanno tagliato l'internet gratis in marina...
...motivo della lunga pausa!

ospiti nuovamente a bordo: ci sono marco, fulvio, stefania, pier, raffaella.
notte e mattinata passata con la mia stellina :-)
giornata a sistemare hydruccia. bagni, pulizie, boetta luminosa, acqua, cambusa...
ultimi aggiustamenti e sembra si parta attorno 5.
notte notte

saluti e stellina

saluti a un equipaggio eccezionale con una lacrimuccia. grazie alla disfatta di caporetto, francesca, simo, pina e donna flor! alla prochaine.

adesso c'è la mia stellina a bordo per una notte in preparazione della prossima discesa in istria. un po' di cazzeggio assieme per ricaricare le batterie per la prossima settimanina.

un po' di privacy, per ora :-) a domani.

rientro a lignano

bella veleggiata da rovinij a lignano. uscita fatta a rovinij. un attimo di tristezza perché si rientra con il brutto tempo. la giornata è splendida. vento a 10 nodi che ci avvicina velocemente a lignano. l'ultima ora decidiamo di dare anche un po' di motore per rientrare prima del temporale. il radar di fossalon lo dà verso pordenone. arriviamo all'asciutto. si cena e si nanna.

brioni

si parte al mattino per brioni, scendiamo con un po' di libeccio e rientriamo al lasco.
in navigazione si mangia e si beve e queste sono le conseguenze! mamma che canta "ci son due coccodrilli e un orangotango" con tanto di mimo, "o bella ciao", "la mula de parenzo", "il mazzolin di fiori" e zia che stona su  alcuni canti toscani. per fortuna che non c'era nessuno a distanza di miglia. ma ci siamo divertiti un sacco!
rientro a rovinij, cazzeggio in pineta e cucitura dello sprayhood con il mitico speedy stitcher (grazie a guy per l'idea), poi si cena a bordo.
sembra si prepari qualcosa di fastidioso per domenica, quindi si rientra domani.
buona notte da hydruccia.

l'ammutinamento dell'hydra!

si faceva colazione e tutto sembrava normale. salpiamo le ancore e andiamo al marina. espletate le pratiche burocratiche avviene il fattaccio! le ammutinate decidono che non si esce!

si riposa a favore del recupero psicofisico. betty ne ha le palle piene di rollare! anche francesca e simona sono per un bagno, spiaggia e mare tranquillo.

flora indecisa, io non conto e pina quindi resta sola con la voglia di uscire in barca (cazzo, era una giornata semplicemente perfetta per veleggiare!)

avevo già tolto il copriranda!

tutto da rifare! prepariamo panini e qualche frutto e si parte verso punta corrente. sole, mare, riposo.
ringrazio: effettivamente ci stava.

ora siamo pronte per un secondo aperitivo e la cena a terra. aperitiviamo al valentino's e poi ci infiltriamo al puntulina. ottima cena interrotta a metà da vento e scrosci di pioggia. rientriamo in barca per chiudere la serata a sliwovitz!

dimenticavo: happy birthday to me!

grandina!

siamo ancora al gavitello a porec. si decida che fare. cres e losinij ci sembrano abbastanza dei miraggi. pola e le baiette lì attorno ci appaiono più attraenti e raggiungibili, anche se non le conosco.

la prima ondata della perturbazione è passata stanotte. soffiava con onde anche qui al gavitello. abbiamo avuto grandine. ora (12.00) c'è un po' di sole ogni tanto e abbiamo fatto andare un'ora di motore per ricaricare batterie e raffreddare il frigo.

basilica eufrasiana? mo' si vede rovinij?

io sono piuttosto stanco come conseguenza della risoluzione del problema al cesso e i vari controlli sull'ormeggio notturno...

abbiamo bisogno di fare acqua, spesa, caricare i cellulari...

vediamo che dice il meteo.

chiavetta ko. il canale 68 dice ovest 5 in attenuazione, temporali in attenuazione, visibilità discreta localmente cattiva. mare poco mosso in aumento. e allora partiamo! meta rovinij.

alle 15.30 siamo a rovinij. non c'è posto in marina. ci mettiamo all'ancora con 15 nodi sperando si attenui e che l'ancora tenga.

non c'è l'inverter, quindi no cell, no phon (puaris feminis!)

previsioni canale 68 danno buono.

frico al pomodoro all'ancora, ricetta di casa specogna! un sacco di barche in rada qui a rovinij.

bagno. domani brioni? mi piacerebbe anche unije e susak, ma sempre più miraggio.
brioni mi sembra meno miraggio: 10 miglia andare e 10 tornare.

dobbiamo fare acqua e spesaaaaaaaa

al marina dicono che un sacco di gente ha pagato e che quindi domani attorno alle 12 ci sarà posto. non accettano prenotazioni. un po' un bidone, perché vuole dire che dovremo ormeggiare per prendere il posto, lasciargli i documenti e poi farci il giro. prima delle 10 non ci sarà posto e quindi una giornata rotta a metà da stupidi adempimenti burocratici...

tramonto spettacolare (di cui abbiamo una diapositiva)!

catamarone austriaco con 5 bimbi a bordo alla fonda accanto a noi. musica tipo disco (wir feiern die ganze nacht!) austriaca, spettacolini laser...

vedremo!

come dire? siamo nella m...

partiti alle 5.30 da lignano lasciando gli ormeggi per dove ci avrebbe portato il vento.
si fa rotta 120° per portoroz, ma il libeccio ci porta volentieri fino ad umag, novi grad.

alle 12.00 la visibilità è ottima al traverso di novi grad.

qualche malessere per il primo giorno in mare. meno male che siamo partiti oggi e non ieri!

vento 5-10 nodi

mare calmo con onda residua del libeccio - 50 cm o meno

si veleggia allegramente.

betty rompe perchè non trova il suo accendino.

alle 15.30 siamo a porec. facciamo i documenti per l'entrata e decidiamo di prendere un gavitello per la notte.
è previsto il passaggio di una perturbazione. mentre flora e simona sono in giro con il tender si illumina la spia rossa che segnala che la tanica delle acque nere è piena. strano, non avendo mai chiuso la valvola.

dopo tentativi da fuori decidiamo che è ora di cenare e rimandiamo.
si scende con il taxi boat e si cena a "pizza inferno", molto economico e assolutamente passabile.

prime gocce di pioggia e si rientra in barca.

mentre risolvo il problema alla tanica (non dico come per decenza, e spero di non essermi preso l'epatite) si scatena l'inferno. il doppio ormeggio non dà problemi. sotto la pioggia però devo fermare il copriranda.

io mi lavo un po', ma tuoni e fulmini non intimidiscono la ciurma! si va addirittura a dormire quasi tranquilli.

la betty ci ha delle registrazioni dei nediski puobi. ne dischi? ma che dischi ci hai? ma sono dischi vecchi....
viene fuori che era stata soprannominata la disfatta di caporetto. non indago!

too bad :-(

carta di identità pronta in tempo record! alle 12 di oggi. ottima esperienza. ringraziando il comune di lignano (signor fausto) e il comune di firenze. peccato servano ancora i fax fra comune e comune per le autorizzazioni.

pranzetto leggero e comunque non si parte. libeccio magari anche favorevole, ma visto che è la prima esperienza di barca a vela per pina, flora e betty ho deciso di ritardare.

quasi - partenza alle 12 poi, una volta assicurato tutto a bordo, un rinforzo improvviso mi fa cambiare idea. spiacente, signore!

sembra che stanotte tutto migliori e quindi verso le 5 si parte!

gitarella in tender all'isola delle conchiglie e poi risotto del capitano.

ancora soffia, ma il meteo sembra essere favorevole per la nottata.

che la forza sia con noi! :-)

feminis on board!

cambusa con la mamma e poi ci si incontra con pina, flora, betty e simona.

la zia è impaziente!

ora si pranza a bordo. il meteo non è dei migliori: libeccio e pioggia. ci sarà da divertirsi...

adesso ci si prepara per due passi per lignano. soffia già ora.

alcune formalità burocratiche e poi ooops... un'ospite ha dimenticato la carta di identità!

sembra che dietro presentazione denuncia possa essere rilasciata anche da un comune diverso da quello di residenza... mah, domani scopriremo! intanto abbiamo fatto denuncia e le fotografie formato tessera.

il comune di lignano apre alle 10... ma io dico!

aperitivo lungo - cenetta leggera al sacheburache, ora meletta e nanna!

evvai!

la iulia ha riparato l'auto entro le 12 con modica spesa di 130 euri... alle 12.30 il motore di hydra scoppiettava allegramente! le squinzie (voglia di fare saltami addosso!!!!)  hanno deciso di fermarsi all'ancora più o meno all'altezza della foranea di lig - nano :)

io, bello tranquillo, ho detto: "nezun problema!" anche se con un po' di voglia di veleggiare, provare fiocco appena riparato e randa appena riparata...

al ché il mio ultimatum sono state le 15 e fino alle 15 siamo stati a balinare vomitevolmente a secco di vele alla foranea.

simpaticamente abbiamo anche issato (unici in golfo, credo) la palla nera di imbarcazione alla fonda e dopo 30 minuti di pennicchella un gommone del servizio zea help si è avvicinato chiedendo se avessimo bisogno di aiuto :-) gli abbiamo risposto che forse era un altro bavaria, non noi!

poi si parte!!! e le squinzie scoprono che con la vela si soffre molto di meno. e brave le squinzie! a parte gli scherzi ho avuto due ottimi bubez, 'sto giro!

occhei, tornati, ora ottimo ormeggio e bellavista cuvee. la iulia propone cena al faro, tanto la zona parcheggi limitrofa la conosce ormai a menadito!

e faro è stato! altro tramonto sulla laguna!

domani altri ospiti!

buona serata a tutti!

prologo

hydra iv è un fantastico bavaria 39 piedi (11.93 metri) di proprietà di mario, un amico.

da marzo 2011 ne sto seguendo la manutenzione e programmando le uscite assieme ad ospiti con cui si condividono le spese.

alcuni dei lavori fatti da marzo li trovate in qui.

qui invece trovate la lista di cosa portare nel caso voleste essere ospitati a bordo.

l'idea del blog mi è venuta pensando alla traversata oceanica da canarie a caraibi di novembre 2010: a bordo di lady of avalon (un oyster 46 hp di 14 metri) si teneva un blog più o meno giornaliero. è stato un bel divertimento compilarlo assieme agli altri membri dell' equipaggio (guy, debs, nick). al ché mi sono detto: perché non farne uno anche su hydra?

ed eccoci qua!

al momento siamo a lignano (pronuncia lig - nano) con la dona (la mia krotiza :-)) a bordo in pieno relax. attendiamo ospiti (pina, simona, flora, mamma francesca e zia betty) per la prima crociera questa domenica e a bordo c'è poco da fare.

ultimi contatti e arrangiamenti per la seconda settimana (stefania, raffaella, pier e fulvio)

sembra che stasera avremo l'onore di ospitare la giulia a bordo!

adesso insalatina e piscina...
... la piscina è stato un miraggio!
abluzione al mare presso il carnaio dell'ufficio 1 con gente in terrazza mare che faceva aerobica, step and spinning! stasera suona jesus: ho visto una croce di stagnola da 3 metri sul palco!

dopo una fruttuosa riparazione al fiocco (banda uv nuova grazie alla veleria adriatica), ora anche la randa è ritornata a bordo e sta per essere armata (east wind).

attendiamo giuliaaaaaa con prosecco al fresco.

giulia arrivata: le hanno fatto il pieno di benzina su un'auto diesel! fino qui ce l'ha fatta, ma l'auto non riparte più!

domani forse usciamo, e l'auto resterà lì!

pronti per la pasta e poi notte notte!

fede.